Questo romanzo vuole trasmettere ai lettori le caratteristiche che hanno fatto grandi questi due popoli, che seppure così diversi tra loro si sono riconosciuti come una unica grande anima. Ulfr, figlio del Re Vichingo, e Thorald, unico figlio di un ricchissimo Jarl, sono legati fin da bambini, come i loro padri prima di loro, dal giuramento di fratellanza. All'età di 16 anni, in seguito a una ritorsione atroce, messa in atto da Thorald, per vendicare la morte del padre, il Re ordina ai due giovani di partire per un lungo viaggio in mare. Durante la traversata vengono colti, all'improvviso, dall'implacabile furia della natura che mette in pericolo le loro vite, rischiando di far affondare il loro Knorr con tutto l'equipaggio. Ma il destino ha in serbo qualcosa di diverso per loro, facendoli giungere sulle coste di una nuova, ricca e fertile terra: l'America. Il confronto con i Nativi si rivela essere il più importante per entrambi i popoli, così diversi tra loro, eppure al contempo simili nella fierezza e nell'integrità morale. E' un incontro che cambia radicalmente le vite di alcuni di loro. Questo è un viaggio in un mondo ormai perduto, dove l'Amore e il Rispetto sono le basi fondamentali del diritto naturale del vivere dell'essere umano. Perché solo così c'è l'unione con il tutto!