La Cattura. Sandra CarmelЧитать онлайн книгу.
le mani un pacco di carte stampate, mentre le suole in gomma delle sue scarpe scricchiolavano sul linoleum.
“Criogenesi?” Il grande titolo in grassetto spiccava sulla prima pagina, il programma dell’agenzia veniva precisato senza possibilità di fraintendimenti. Salvator diede un’occhiata alle carte. Roba da favolette, più rischiosa persino dei farmaci per la memoria. “Ho letto qualcosa sull’argomento in una rivista scientifica. La definiscono l’ultima frontiera, ma non mi convince”.
“Pensala come un’opportunità di testare le tue ipotesi. Abbiamo alcuni finanziamenti ricorrenti dedicati allo sviluppo della criogenesi e dei suoi utilizzi. In questo stadio vogliamo focalizzarci sul potenziale per lo stoccaggio di campioni e se una volta scongelati possono essere riportati in vita”.
“Quindi avete il budget per la criogenesi, ma non per i farmaci per la memoria?” Salvator non voleva rischiare di mandare all’aria la sua ricerca, ma porca miseria!
Harry si voltò avanzando verso la porta. “Non ti preoccupare, sto ancora facendo pressioni sul governo, tornerà utile una volta che avremo l’approvazione del comitato etico”.
Salvator sbatté l’enorme plico di documenti sul tavolo da lavoro e fissò sprezzante la schiena di Harry. “Ma sono felici di riempirci di soldi per qualcosa come la criogenesi anche senza approvazione, vero?” Pur mantenendo come sempre un tono cordiale, la sua rabbia soffiava come da uno pneumatico troppo gonfio.
Harry si fermò e lo guardò. “Così pare”.
Non aveva alcun senso. In ogni caso era ciò che accadeva quando chi stava al vertice, lontano dagli esperti, prendeva decisioni su cosa fosse importante e cosa no. Non ne capivano nulla e buttavano soldi su progetti basati su interessi e motivazioni personali, su interessi economici e sui conti correnti personali.
La furia provocò una reazione chimica nel sangue di Salvator, trasformandolo in un fluido vischioso e freddo. In qualche modo ingoiò la sua frustrazione. Non aveva alcun potere, era solo lo scienziato. “Bene. Compilerò i moduli per la richiesta di approvazione per il comitato etico e una volta finito inizierò a lavorare sulla criogenesi...”
“Eccellente. Lascerò il resto dei documenti sulla criogenesi nel tuo armadietto della posta”.
Il resto? Harry gli aveva appena dato centinaia di fogli. “Suppongo di dover continuare il consulto sull’Esperimento Norvegia”.
“Esatto”.
Inoltre Salvator aveva il suo piccolo progetto segreto, quello su cui lavorava fino a tardi. Uno dei vantaggi dell’essere un ricercatore in un impianto di alta tecnologia era che aveva accesso a grandi risorse e poteva lavorare fino a tardi senza che nessuno gli facesse domande, perché si supponeva che lo facesse per passione e dedizione al lavoro.
Ed era così, almeno per la maggior parte del tempo. Doveva per forza agire in questo modo se voleva avere qualche possibilità di salvare delle vite, o di raggiungere il suo obiettivo di vincere il premio Nobel per la scienza. Il suo progetto privato gli ridava motivazione ed energia, specialmente quando aveva a che fare con le politiche aziendali e la conseguente spazzatura generata dall’ignoranza.
Salvator si sforzò di sfoderare il suo sorriso più convincente. Doveva chiudere questa conversazione prima di dire qualcosa di cui si sarebbe pentito. “Grazie per l’aggiornamento”.
Harry lasciò il laboratorio col pavimento che cigolava sotto il suo peso.
Salvator sentiva dolore alla mascella per lo sforzo di sorridere e afferrò con cautela la fialetta cancella memoria, cercando di non frantumarla con la pressione delle dita. Entrò nell’area di stoccaggio dei campioni buia e priva di finestre e sistemò la fiala in un piccolo scaffale con altre cinque ampolle di farmaco cancella memoria nella cella frigorifera.
“Di questo passo potrei andare in pensione prima di poterti testare”. Una fila di provette contenenti i riempi memoria rosa era sullo scaffale sottostante. “E questo vale anche per te”.
Chiuse la cella frigorifera, la stanza tornò al solito buio da camera oscura e lui si bloccò con la maniglia della porta in mano. Forse, dopo aver presentato la richiesta di approvazione al comitato etico, poteva prendersi un po’ di tempo per il suo progetto speciale.
Poteva dire di stare lavorando sulla ricerca per l’Esperimento Norvegia, il che non era esattamente una bugia. Salvator stava studiando le opzioni di eradicazione genetica da applicare ai soggetti vampiri che avevano catturato, quando trovò l’antica formula alchemica.
Era stata sviluppata nel Medio Evo da un missionario norvegese che viveva fra i clan vampiri Jade e Violet. Le note trascritte dal missionario sull’impatto di metalli preziosi e di varie erbe e fiori, come rosa, lavanda, timo, basilico, chiodo di garofano e calendula sulle emozioni e sulla chimica organica erano affascinanti. Stimolanti. Per cui Salvator aveva fuso quelle informazioni con le sue conoscenze sui feromoni che gli venivano dalle aziende profumiere e aveva sviluppato la sua formula speciale.
Aprì nuovamente la porta della cella frigorifera e, mentre uno spicchio di luce gialla illuminava la stanza buia, andò in fondo e tirò fuori una piccola scatola bianca. Dentro c’erano quattro piccole ampolle piene di un liquido rosso intenso, il Siero dell’anima gemella. Una volta aggiunto un pizzico di patchouli sarebbe stato pronto per la sperimentazione... E lui sarebbe stato il primo soggetto umano a testarlo.
Una scarica di adrenalina diede una scossa al suo sistema nervoso. Lo avrebbe testato quella sera stessa... Sui ratti per cominciare. Poi, se tutto fosse andato come doveva, lui sarebbe stato il prossimo.
Salvator ripose il suo prezioso pacchetto in fondo alla cella frigorifera, andò alla scrivania e iniziò a lavorare sulla richiesta di approvazione per il comitato etico, includendo un aggiornamento sommario sul progetto per la direzione.
Cancella memoria - farmaco iniettabile di colore blu che si infiltra nel flusso sanguigno per arrivare al cervello. Invade i centri nervosi della memoria ed elimina le immagini, i pensieri e le emozioni immagazzinati lasciando una tela bianca, un ricettacolo pronto ad essere reinventato.
Gruppo di soggetti proposto - coloro che soffrono a livello mentale ed emotivo per un’angoscia o per un trauma, in particolare le persone affette da stress post-traumatico.
Riempi-memoria - farmaco iniettabile di colore rosa che si soffonde nel flusso sanguigno per arrivare al cervello. Riempie il vuoto lasciato dal Cancella memoria nei centri nervosi adibiti alla memoria. Il principio è quello di rendere i riceventi aperti alla suggestione e di permettere la fissazione di nuovi ricordi immessi. Il meccanismo è simile a quello dell’ipnosi, ma lega le nuove informazioni negli spazi senza sbavature, in modo che il soggetto creda veramente di aver vissuto quegli eventi.
Gruppo di soggetti proposto - lo stesso del Cancella memoria.
Inserì le informazioni, insieme a una nota riguardante le opzioni di trial e la richiesta formale per l’approvazione del comitato etico in una busta gialla di sicurezza che infilò nell’armadietto della posta di Harry, in una nicchia nascosta vicino agli ascensori.
Un paio di ricercatori dietro di lui camminavano a passo svelto, destreggiandosi con grosse pile di documenti mentre rientravano nel bianco corridoio sterile che portava al labirinto di laboratori.
Salvator inserì il codice per aprire il suo armadietto della posta e c’era una spessa busta A4 sigillata con sopra il suo nome e la dicitura ‘confidenziale’ in rosso che occupava quasi tutto lo spazio interno. Fece una deviazione alla mensa, prese un caffè nero forte, si sedette al lungo tavolo vuoto e iniziò a leggere l’informativa sulla criogenesi.
Il documento era destinato al piano interrato della Sub Rosa e doveva essere convertito in un laboratorio con una sezione dedicata alla criogenesi. In un’area ad accesso riservato avrebbero installato una grossa vasca cilindrica per ospitare quattro campioni insieme a tutto l’equipaggiamento necessario a quel tipo di esperimenti. Un lento sorriso affiorò sulle labbra dello scienziato. Sarebbe stato il posto perfetto per portare avanti anche i suoi piccoli progetti extracurricolari.
Salvator